Festa da Serva de Deus Madre Assunta Marchetti

“Cerchiamo di parlare sempre bene di Dio e del prossimo.
E non facciamo mai soffrire nessuno” (Madre Assunta Marchetti).

Carissime Consorelle e giovani in formazione,

nella significativa celebrazione del 61° anniversario della nascita al cielo della Serva di Dio Madre Assunta Marchetti, ci uniamo a tutte voi, care Consorelle, per innalzare a Dio il canto della lode e del ringraziamento. In Madre Assunta Egli infatti fece dono alla nostra Congregazione di una splendida figura di donna, di suora, di missionaria e di Madre, che, a suo tempo, fu già ritenuta tale.

Ne dà atto la lettera - circolare, inviata il 4 luglio 1948 alle Suore della Congregazione dall’allora Madre Borromea Ferraresi, che aveva sostituito Madre Assunta come superiora generale nel 1935. Madre Borromea, a nostra edificazione, scrive:

«[…] Madre Assunta, nonostante la sua età avanzata, ci è stata tolta troppo presto, in quanto la sua vita ci era edificante. Le sue virtù furono quanto mai comprovate durante la sua lunga infermità. Mai si udì un lamento e in tutto il suo essere risplendeva una santa rassegnazione, costantemente stampata sul volto sereno. […] Nemmeno nel più piccolo dei suoi atti volle avvalersi della libertà che le era stata concessa per il suo stato di salute. Abbiamo l’ultima prova della sua virtù. Quando il 1° luglio le fu chiesto se volesse ricevere la Comunione, rispose: “Se la Madre vuole”.. Care Suore, cerchiamo di approfittare dell’esempio di santità della nostra cara Madre Assunta. […] Sia lei, che visse la nostra vita, una guida che ci orienti nelle nostre difficoltà […]».

Care Consorelle, è un messaggio di fedeltà vocazionale che ci raggiunge anche da queste significative parole. Lo accogliamo con rinnovata gratitudine, mentre rivolgiamo il nostro grazie filiale a Colei che comprese, esplicitò, difese e sostenne con semplicità e umiltà la nostra bella missionarietà scalabriniana, meritando il titolo di cofondatrice.

Con sentimenti fraterni,
Ir. Alda M. Malvessi, mscs
Ir. Zenaide Ziliotto, mscs
Ir. Analita Candaten, mscs
Ir. Jucelia Dall Bello, mscs
Ir. Eunívia da Silva, mscs

Roma, 1 Luglio 2009